Mario Chiarini nasce a Verona nel 1980. Inizia a studiare canto nell'anno 1999 sotto la guida del padre Giuseppe Chiarini, anch'egli tenore, iscrivendosi poi al Conservatorio di Musica ''E. F. Dall'Abaco'' di Verona. Successivamente prosegue gli studi al Conservatorio di Musica ''L. Campiani'' di Mantova, dove si diploma in Canto lirico nella classe di Gabriele Monici nel 2007. Continua tutt'ora a perfezionarsi nella vocalità lirica seguendo i consigli di suo padre e sotto la guida di Ivo Vinco e Adriana Lazzarini.
Dall'anno 2000 dirige la Schola Cantorum della parrocchia Beato Carlo Steeb a San Michele Extra, Verona. Per questo motivo ha frequentato nel 2002 e nel 2003 il I e il II Laboratorio di Didattica e Direzione Corale tenuti da Mario Lanaro presso il Conservatorio di Verona ''E. F. Dall'Abaco''. Insegna regolarmente presso le varie sedi di Verona e provincia delle università della terza età UPIF e AUSER, tenendo lezioni musicali alle quali vengono abbinate brani musicali cantati dal vivo.
Ha partecipato dal 2000 al 2013 come artista del coro, in qualità di Tenore I, in numerose produzioni sacre, profane e operistiche in Italia e all'estero. Dal 2000 ad oggi ha svolto attività concertistica come tenore solista, collaborando soprattutto con l'Orchestra Città di Verona diretta da Enrico De Mori e con l'Orchestra Harmonie diretta da Renato Perrotta.
Ha cantato la Petite messe solennelle (G. Rossini) e atti interi selezionati dalle opere La Bohème (G. Puccini), Simon Boccanegra (G. Verdi), La Traviata (G. Verdi), La Forza del Destino (G. Verdi) e Lucia di Lammermoor (G. Donizetti) al Teatro Bibiena di Mantova per serate musicali organizzate dal conservatorio della città.
Nel 2008 si è esibito all'Università degli Studi di Verona per il ''Congresso Nazionale dei Docenti Universitari di Psicologia del Lavoro''. Ha inoltre sostenuto vari concerti e alcuni ruoli di comprimario quali Borsa in Rigoletto (G. Verdi), Flavio in Norma (V. Bellini); con l'Orchestra e Coro della Fondazione Arena di Verona ha cantato nei ruoli di Gastone in La Traviata (G. Verdi), il Messaggero in Aida (G. Verdi), Arlecchino in Pagliacci (R. Leoncavallo) e Gherardo in Gianni Schicchi (G. Puccini) al fianco di Leo Nucci.